ROCCHETTA SANT’ANTONIO

Immagine panoramica di Rocchetta Sant'Antonio

ROCCHETTA SANT’ANTONIO
In posizione panoramica, su un alta collina ai confini con la Basilicata e la Campania, sorge Rocchetta Sant’Antonio. Il suo toponimo si fa originare dalla rocca di Sant’Antimo Borgo di Rocchetta Sant’Antonio, Foggia in Puglia, edificata nel X secolo. Fu detta di Sant’Antimo in onore dell’illustre martire di Nicodemia del III secolo cristiano. Conteso per la posizione strategica dai Bizantini e Longobardi (VI secolo), il paese si sviluppò intorno ad un forte eretto dai Normanni nel 1083 distrutto dal terremoto del 1456. Il paese medievale nella parte più alta ha la chiesa parrocchiale dedicata all’assunzione della Beata Vergine Maria, eretta tra il 1754 ed il 1768 (data della consacrazione) su disegno dell’ingegnere Giovanni Mancarelli di Barletta, di lato ha il Castello di notevole pregio architettonico, fatto edificare da Ladislao II D’Aquino, proprietario del feudo di Rocchetta dal 1501, forse sul progetto del famoso architetto Francesco Di Giorgio Martini. Interessante la Parrocchia dell’Assunta: costruita nel 1754, in stile barocco, presenta una bella facciata e un alto campanile dal particolare coronamento. L’interno è a tre navate a croce latina. Nei pressi della Parrocchia dell’Assunta è ubicata la Chiesa della Madonna del Pozzo. La Torre a Mandorla è inserita in uno dei vertici della pianta triangolare del castello. Dalla costruzione del nuovo Castello il paese fu chiamato Rocchetta Sant’Antonio, per distinguere il secondo edificio dal primo denominato Sant’Antimo. Rocchetta stupisce il visitatore dal primo impatto, con i suoi edifici medioevali ed i palazzi rinascimentali, con le piazze, le viuzze del centro storico, con l’inimitabile gioco prospettico delle piccole casette, tutti elementi che contribuiscono a creare un’atmosfera di raccolta ed intensa armonia. Nel mese di Gennaio, e precisamente il 16 e il 17, si festeggia la ricorrenza del patrono del paese, S. Antonio Abate. Per l’occasione i cittadini preparano degli imponenti falò per omaggiare il Santo che con il fuoco protesse Rocchetta dall’invasione dell’esercito nemico. I falò più caratteristici e significativi vengono premiati dall’Amministrazione Comunale. Altro appuntamento importante per Rocchetta è la Festa della Madonna del Pozzo e di San Rocco protettori del piccolo comune che si tiene nel mese di agosto. La fede che lega i rocchettani alla Madonna del Pozzo è qualcosa di unico che rende questa festa un appuntamento irrinunciabile per tutti. Il 15 agosto i rocchettani vanno in pellegrinaggio al santuario della Madonna del Pozzo (a tre chilometri dal centro abitato) ed in processione portano la splendida statua lignea dalla cappella di campagna al paese dove l’attende San Rocco. Il 24 e 25 agosto la Madonna e S. Rocco vengono portati in processione per le vie del paese. Il 26 mattina la Madonna viene riaccompagnata in campagna nel suo Santuario.